Pellegrinaggio Acerra–Pompei

Diocesi di Acerra
Ufficio comunicazioni sociali

Nota stampa

119° Pellegrinaggio Acerra–Pompei: Un Cammino di Fede nel Nome del Santo Bartolo Longo

I Pellegrini partiranno da Acerra la sera del 10 maggio e cammineranno a piedi tutta la notte fino alla cittadella mariana ai piedi del Vesuvio. Ad attenderli presso il santuario della beata vergine del Rosario il vescovo Antonio Di Donna, che nel primo mattino di domenica 11 maggio presiederà la celebrazione eucaristica

ACERRA, 10 maggio 2025 – La Società Cattolica Agricola del Sacro Cuore di Gesù annuncia con beatitudine il 119° Pellegrinaggio a piedi da Acerra a Pompei, che si svolgerà il 10 e 11 maggio 2025. Quest’anno, il pellegrinaggio assume un significato particolare, poiché si inserisce nelle celebrazioni per la canonizzazione di Bartolo Longo, fondatore del Santuario della Beata Vergine del Rosario di Pompei.

Partenza e Arrivo
Il cammino avrà inizio sabato 10 maggio poco dopo le ore 20 dalla Parrocchia Maria SS. del Suffragio di Acerra. Dopo una notte di preghiera e riflessione, i pellegrini giungeranno al Santuario di Pompei domenica 11 maggio poco alle ore 6 e 45, dove saranno accolti per un momento di preghiera davanti all’effige della Beata Vergine Maria. Alle ore 7, monsignor Antonio Di Donna – vescovo di Acerra, presidente della Conferenza episcopale campana – presiederà la Santa Messa.

Nell’anno della Canonizzazione di Bartolo Longo e a pochi giorni dall’elezione di papa Leone XIV
Il 2025 segna un momento storico: il Beato Bartolo Longo sarà proclamato Santo.
Nato a Latiano nel 1841, il Beato visse una giovinezza turbolenta, allontanandosi dalla fede e avvicinandosi a pratiche esoteriche. La sua conversione avvenne grazie all’incontro con il sacerdote domenicano Alberto Radente, che lo guidò verso una vita di preghiera e carità. Trasferitosi a Pompei, Longo dedicò la sua vita alla diffusione del Rosario e alla costruzione del Santuario della Beata Vergine del Rosario.
Fondò inoltre opere caritative a favore degli orfani e dei figli dei carcerati. Il 25 febbraio 2025, papa Francesco ha approvato la sua canonizzazione, riconoscendo il valore universale della sua testimonianza di fede e carità.
Il pellegrinaggio del 2025 si svolge dopo pochi giorni dall’elezione al Soglio Pontificio di papa Leone XIV, eletto dai cardinali in conclave lo scorso 8 maggio giorno della supplica alla Madonna di Pompei.

Benedizione dei Frutti della Terra
Durante la celebrazione eucaristica, saranno benedetti i frutti della terra, simbolo del lavoro e della devozione delle comunità agricole della diocesi. Questo gesto rappresenta un ringraziamento per i doni ricevuti e un impegno per la custodia del creato.

Ritorno e Partecipazione
Alcuni pellegrini intraprenderanno il cammino di ritorno a piedi da Pompei lunedì 12 maggio, con arrivo previsto ad Acerra intorno alle ore 19:00. Alle ore 18:00, chi desidera potrà unirsi a loro presso la rotonda di Pomigliano per percorrere insieme l’ultimo tratto del pellegrinaggio.
La preghiera conclusiva si terrà nella Chiesa del Suffragio.

Partecipanti e Sicurezza
Il pellegrinaggio vedrà la partecipazione di numerose associazioni e gruppi, tra cui l’associazione sportiva “Libertas Atletica 88” di Antonio Zito, la Protezione Civile Le Aquile, Misericordia Acerra, la Società Sportiva Acerrana Calcio, i pellegrini ucraini di Acerra, i Volontari Antiroghi Acerra, le Mamme di Miriam, il Circolo Laudato Si’ di Pomigliano d’Arco, i Volontari Civici, l’Associazione Agricola Ari.Amo, i volontari della comunità “Figlia di Sion” da Castel di Sangro (AQ), i pellegrini di Paolisi (BN) e dei comuni della diocesi, oltre ai rappresentanti delle istituzioni. Per garantire la sicurezza durante il cammino notturno, i pellegrini dovranno seguire la Croce, punto di riferimento attorno al quale opereranno i volontari della protezione civile. È obbligatorio indossare una pettorina catarifrangente di colore giallo, come quelle utilizzate dagli automobilisti, per aumentare la visibilità. Un autobus seguirà il pellegrinaggio per fornire supporto e assistenza.

Un Invito alla Comunità
La Società Cattolica Agricola del Sacro Cuore di Gesù invita tutta la comunità a partecipare a questo momento di fede e condivisione, per onorare la memoria di Bartolo Longo e rinnovare l’impegno per la pace e la custodia del creato.

La Società Cattolica Agricola del Sacro Cuore di Gesù di Acerra
Fondata nel 1906 su iniziativa del Vescovo Francesco De Pietro e del suo fondatore Francesco D’Amore, la Società Cattolica Agricola del Sacro Cuore di Gesù ha rappresentato una risposta concreta alle esigenze spirituali e materiali della comunità agricola acerrana. Ispirata ai principi della dottrina sociale della Chiesa, l’associazione ha promosso la formazione religiosa dei braccianti e dei piccoli agricoltori.
Nel corso degli anni, la Società ha mantenuto viva la tradizione del pellegrinaggio a piedi da Acerra a Pompei, divenuto un appuntamento annuale di fede e solidarietà. Attraverso questa iniziativa, l’associazione continua a testimoniare l’importanza della preghiera, della custodia del creato e dell’impegno per la pace, coinvolgendo diverse realtà del territorio e promuovendo la partecipazione attiva della comunità.

Antonio Pintauro
ucs@diocesiacerra.it 3336642406