La Mensa

Fiore all’occhiello a Licignano è la Mensa per i poveri. «Raccogliamo 50 quintali di cibo all’anno», ci dice il parroco: una cucina industriale, una sala per mangiare e i bagni per lavarsi. La mensa offre dai 10 ai 20 pasti al giorno, tranne agosto perché, chiarisce don Tommaso, anche i miei«hanno bisogno di respirare». Gli stessi che vanno e vengono mentre noi chiacchieriamo, alla ricerca di suggerimenti:entra il fioraio – «la sua famiglia è legata da decenni alla parrocchia», ci dice don Tommaso;poi la cuoca: don Tommaso la accoglie e ci spiega che alla mensa il menù non è fisso, ci sono i pozzetti frigo per il secondo e a chi lo chiede, viene offerta anche la refezione per la sera, che mangiano dove si trovano. La mensa «nasce nel 2003 dopo la missione popolare francescana voluta dal vescovo emerito monsignor Giovanni Rinaldi, occasione per cui in parrocchia abbiamo comprato la cucina e dopo è nata l’idea di un pasto per i poveri». E non mancano gli aneddoti: «un giorno sono arrivati tre dipendenti della circumvesuviana ad accertarsi che quei passeggeri i quali si giustificavano: “andiamo da don Tommaso a mangiare”, dicessero il vero. I genitori degli alunni della scuola Aldo Moro, al precetto pasquale portano alimenti vari per la mensa.All’Annunziata di Licignano c’è anche un «servizio docce», racconta ancora don Tommaso, che aggiunge: «provvediamo una volta a settimana alla muta d’abiti, rivestendo in pratica da capo a piedi, con vestiti puliti portati da fedeli, gli ospiti che vivono per strada diversi giorni: l’intimo lo compriamo nuovo ogni volta con i soldi della parrocchia». Il parroco raccomanda«tatto» e «attenzione» ai suoi collaboratori: «abbiamo scoperto qualche ospite ancora con le scarpe rotte perché aveva venduto le nuove, mentre alcuni facevano finta di lavarsi sotto la doccia».Capita anche, conclude con rammarico don Tommaso, di «correre perché mi segnalano che qualcuno ubriaco è svenuto». Infine, laddove ce ne sia bisogno, «provvediamo anche ai corredini per i bambini nati della parrocchia: passeggini, tutine, pannolini e altro».