Appello del Vescovo di Acerra mons. Antonio Di Donna per mantenere i servizi sanitari del Distretto Sanitario 47

Il presule si rivolge al sindaco di Casalnuovo, Massimo Pelliccia, e al Direttore generale dell'Asl Napoli 2 nord, Antonio D'Amore

Il vescovo di Acerra scrive alle istituzioni per “scongiurare i disservizi dovuti alla sospensione delle attività sanitarie del disterro 47” esprimedno vicinanza ai “cinquantamila casalnuovesi, che rivendicano con legittimità il loro diritto alla salute”. Di seguito il testo della lettera
 
 
Al Sindaco di Casalnuovo
Dott. Massimo Pelliccia

Al Direttore Generale ASL Napoli 2 NordDott. Antonio D’Amore Gentilissimi,rivolgo a voi un appello affinché venga messa in campo ogni azione utile a scongiurare i disservizi dovuti alla sospensione delle attività sanitarie del Distretto 47 di Casalnuovo di Napoli.Il funzionamento del Distretto rappresenta una priorità per gli oltre cinquantamila casalnuovesi, che rivendicano con legittimità il loro diritto alla salute.Pertanto occorre lavorare con misericordia e dedizione affinché possa essere scongiurato il rischio di uno spacchettamento dei servizi sanitari presso altri Comuni. Questo creerebbe un fortissimo disagio alla popolazione privandola dell’assistenza minima necessaria e creando un eccessivo carico di richieste per gli altri Distretti limitrofi, già sovraffollati. La garanzia di accesso ai servizi sanitari è alla base delle politiche sociali e di accoglienza che creano equità ed eguaglianza tra i cittadini. Mi rivolgo al Sindaco affinché si adoperi fattivamente per trovare soluzioni a breve termine. Mi rivolgo al Direttore dell’ASL affinché possa continuare a garantire i servizi sanitari alla cittadinanza in loco, in attesa di una soluzione definitiva, che sia quanto più adeguata possibile alle esigenze dei cittadini.Ringraziando per quanto farete, auguro ogni bene nel Signore. Acerra, dalla sede episcopale, 29 ottobre 2016Mons. Antonio Di DonnaVescovo di Acerra