La Roccia Gennaio 2015

Sfoglia in rete il giornale diocesano la roccia

 
 
Pubblicato il primo numero del 2015
 
Nei giorni scorsi è stato distribuito nella parrocchie della nostra diocesi e in alcune edicole di Acerra il numero di gennaio del mensile diocesano la roccia.
 
In evidenza, lo speciale sull’Anno della Vita Consacrata, per il quale il vescovo Antonio Di Donna ha fissato incontri periodici con le religiose delle diverse congregazioni che sono nella nostra diocesi, le quali a turno si «racconteranno» e si «conosceranno meglio».
 
In prima pagina, la presentazione del Dossier che fotografa la povertà in Campania, alla quale ha partecipato il nostro vescovo in qualità di delegato per la carità della Conferenza episcopale campana, e il racconto del tradizionale incontro di gennaio con i giornalisti, durante il quale Di Donna, dopo aver presentato il Messaggio del Papa per la Giornata mondiale delle comunicazioni sociali di quest’anno, ha posto l’accento sulla «possibilità» e la «fiducia» che «un futuro migliore e diverso per la nostra terra è possibile»; a partire «dall’educazione e dalla bellezza come strumenti del possibile riscatto».
 
Per questo, al di là del tema dell’emergenza ambientale, in merito alla quale il vescovo ha parlato della recente costituzione dell’Ufficio diocesano per la salvaguardia del creato, annunciando importanti iniziative dei vescovi della Campania, di cui l’ultima proprio ad Acerra in settembre, Di Donna ha anche affrontato il «non meno preoccupante disaggio delle scuole» e il pericoloso e grave fenomeno della «diffusione della droga tra i ragazzi».
 
Perciò, infine, ha citato come «buona notizia» la recente inaugurazione dell’auditorium della Scuola media Ferrajolo di Acerra con la speranza che venga «valorizzato il talento musicale dei nostri giovani» e «si risolvano quanto prima» i problemi di cui sta soffrendo il Museo di Pulcinella.