Lavori in corso, in ascolto dello Spirito

Domenica primo dicembre, alle ore 18.00, il vescovo Antonio presiederà una celebrazione eucaristica in cattedrale per tutta la Chiesa di Acerra

Monsignor Di Donna incontra e conosce la diocesi

Lo aveva detto il 10 novembre, nel primo incontro con i fedeli: «Voglio conoscere le meraviglie che lo Spirito ha compiuto in voi». Ed è ciò che sta facendo: un’agenda fitta di appuntamenti per «ascoltare» e «insieme fare il programma», aveva spiegato.
 
Il 1 dicembre rappresenta un momento significativo di questo percorso: nella Cattedrale di Acerra, alle ore 18.00, il vescovo Antonio Di Donna presiederà una Celebrazione eucaristica per la Conclusione dell’Anno della fede, l’inizio dell’Anno liturgico ed il Mandato agli operatori pastorali; una tappa di avvicinamento alla grande Assemblea diocesana fissata per il 13 gennaio 2014, «momento forte», secondo il vescovo, per avviare il «percorso insieme»: sacerdoti, parrocchie e associazioni, laici e ogni uomo di buona volontà.
Uno degli strumenti per prepararsi al meglio, e capire un po’ di più della complessità del nostro tempo, è il questionario «Le sfide pastorali sulla famiglia nel contesto dell’evangelizzazione» che l’Ufficio diocesano famiglia ha inviato ai parroci con la raccomandazione di «diffonderlo capillarmente».
Il documento era stato precedentemente distribuito dalla Santa Sede alle diocesi di tutto il mondo in preparazione al Sinodo dei vescovi*.
Per la prima volta, Papa Francesco ha deciso di consultare le chiese locali di tutto il mondo inviando 38 domande attraverso la Segreteria del Sinodo, da diffondere «capillarmente nelle parrocchie al fine di ottenere l’apporto della base riguardo ai temi e le risposte» e capire lo «stato di salute» della famiglia. I vescovi sono invitati anche a consultare associazioni, movimenti e gruppi che lavorano con la famiglia. Non si tratta di rivedere la teologia del matrimonio ma di trovare nuove strade per ribadire con «misericordia» la bellezza dell’amore per sempre, nella linea espressa da Papa Francesco in questi mesi e lasciandosi ispirare da quella «fantasia della carità» tanto cara al beato Giovanni Paolo II.
 
Una sintesi dei contributi dovrà essere inviata in Vaticano da ogni diocesi entro l’inizio di gennaio, pertanto le parrocchie devono far pervenire i contributi per il 20 dicembre 2013, direttamente al vescovo, oppure all’Ufficio famiglia, o al Servizio informatico (fax 0815209329; email ced@diocesiacerra.it).
 
Il primo dicembre sarà anche la giornata di preghiera e colletta per le popolazioni delle Filippine indette dalla Conferenza episcopale italiana, da vivere in ogni parrocchia «con la preghiera di sensibilizzare il popolo di Dio».
 
*Il Sinodo dei Vescovi è l’assemblea dei rappresentanti dell’episcopato cattolico istituita da Paolo VI nel 1965 con «il compito di aiutare con i suoi consigli il Papa», dal quale il Sinodo è sempre convocato, presieduto e concluso. Il Sinodo può essere ordinario, quando discute questioni di interesse generale; straordinario, per questioni urgenti di interesse generale; e speciale, per questioni relative ad una determinata area. Fornisce pareri e voti in forma consultiva e mai deliberativa.

Da questo punto di vista, il biennio 2014 – 2015 sarà un periodo particolarmente significativo per la Chiesa cattolica: due sinodi, straordinario (ottobre 2014) e ordinario (2015), per discutere intorno alla famiglia, questione per eccellenza del nostro tempo.